La “Grow Box” è dove tutto accade. La germinazione, la vegetazione e le fasi di fioritura delle tue amate piante di marijuana si svolgeranno qui. Tutti i problemi che incontri e le soluzioni che scopri si verificheranno qui. Se il tuo raccolto è un successo o un fallimento dipenderà principalmente da come costruisci la tua grow box artigianale. Una box per canapa sarà fondamentale se si vuole produrre piante di alta qualità. Costruire grow box per la cannabis comporterà un risparmio maggiore anziché comprarla. Leggi questo articolo informativo per scoprire come costruire una box fai da te. Ci sono molti fattori da considerare quando si installa o si costruisce la stanza di coltivazione. Alcuni di questi fattori magari non li hai ancora presi in considerazione, ma si rivelano molto importanti.
Grow box fai da te: i primi passi
Ovviamente, prima di costruire un grow box fai da te assicurati di avere un piano per quello che stai facendo; sarà infatti necessario, calcolare lo spazio che ci serve e tutti i requisiti essenziali per la crescita delle piante indoor, ovvero luci, ventilazione, sostanze nutritive, acqua, ecc. Tenete presente che installare il vostro grow box automatico è un grande investimento. Ciò include il lavoro fisico ed economico! Sicuramente la miglior regola da seguire a questo punto è “misura due volte, taglia una volta”.
La dimensione del tuo grow box completo dipendono in larga misura da quanta marijuana vuoi e quanto spazio hai a disposizione. Dipende anche dal tipo di cannabis che vuoi coltivare. Se stai crescendo per scopi medici, l’importo che coltiverai dipenderà in genere da te. La sensibilità e il tipo di malattia della persona che intende usarlo determinano il volume che dovrebbe essere coltivato. Non è necessario essere esperti nel dosaggio della medicina per calcolare la quantità necessaria di cannabis per la tua condizione. Ognuno può decidere da solo, quanta ne ha bisogno.
Un sacco di pazienti medi ha un utilizzo medio tra 1 o 2 grammi al giorno. Questo significa che per uso personale, dovrai tirare circa 1 o 2 once al mese. In teoria, potresti avere un raccolto ogni 2 mesi perché ci sono circa 60 giorni di un periodo di fioritura. Se vuoi 2 once al mese, devi raccogliere il doppio della quantità, in questo caso, 4 once di cannabis; mentre, se sei un consumatore occasionale potrà bastardi una mini grow box, ovvero un armadio da coltivazione dalle piccole dimensioni per coltivare poche piante di cannabis.
Dove posizionare la grow box artigianale?
Il posizionamento della tua grow box indoor è importante per una serie di motivi. Prima di tutto, potresti aver bisogno di discrezione e privacy per la tua operazione di crescita. Dovrai anche assicurarti che sia un luogo su cui hai il controllo. Non ha senso cercare di crescere in casa se non ti permette di controllare l’ambiente. Infatti, è risaputo che un grow box per cannabis necessita di varie attrezzature dall’importanza essenziale, tra cui una lampada grow box ovvero l’illuminazione necessaria per la Coltivazione Indoor delle piante di cannabis, il riscaldatore grow box che si tratta di uno strumento per proteggere le piante dal freddo invernale riscaldando l’ambiente di coltivazione; anche un altro strumento è estremamente importante, l’ umidificatore grow box serve per garantire alle piante di cannabis la giusta umidità per tutto il loro ciclo di vita.
Se sei in un appartamento, vuoi mantenere la posizione del tuo giardino di Cannabis discreta. Pertanto, è consigliabile non scegliere un posto vicino all’ingresso ma invece, da qualche parte sul retro. Usa una stanza inutilizzata, un pensile speciale o persino un armadio come luogo di coltivazione. Evita le camere con ampie finestre rivolte a sud, soprattutto ai piani superiori, perché potresti incorrere in problemi con il controllo del calore. Che ci crediate o no, il sole emette molto calore.
Soprattutto, la marijuana grow box dovrebbe essere adatta alla varietà di cannabis che si sta pianificando di coltivare.
Attrezzatura per coltivare cannabis
Se si utilizzano prodotti elettrici, è necessario rispettare le normative di sicurezza locali. Assicurati che la quantità di energia utilizzata sia adeguata a un intervallo supportato dalla tua connessione. Non utilizzare molti cavi più corti collegati tra loro per formare una linea lunga, ma utilizzare un cavo diretto lungo. Ciò minimizza il rischio di guasti elettrici.
Idealmente, la tua grow room dovrebbe garantire la sicurezza di avere acqua ed elettricità senza rischi. Se riesci a configurarlo in modo che siano entrambi vicini, sarà molto più facile per te stesso.
Non sottovalutare l’acqua, è molto importante per la vita delle piante di cannabis. È richiesto – su base giornaliera – e in grandi quantità. Trascorrerai molto più del tuo tempo prezioso per annaffiare se non ci sarà alcuna fonte d’acqua vicino alla tua grow room. Se ti trovi in una posizione ideale per localizzare le buone fonti d’acqua, prova a collegare una tubazione dal rubinetto più vicino e ad eseguirla nella grow room. Usa una pompa sommersa se usi l’idroponica per far crescere molte piante e devi svuotare il serbatoio.
L’area deve essere ben ventilata. Può essere sufficiente usare una finestra, un condotto dell’aria o persino un camino per ventilare la stanza, ma è necessario assicurarsi che ci sia un buon flusso d’aria. Questo è particolarmente vero se non si utilizzano altri sistemi di ventilazione per aiutare. Utilizzare i tubi di ventilazione per immettere aria fresca ed eliminare l’aria utilizzata se le finestre e i camini sono troppo lontani dalla stanza di coltivazione.
Ricorda anche che l’aria richiede tempo per viaggiare. Se la tua aria fresca ha una lunga distanza da percorrere per raggiungere la tua stanza di coltivazione (a causa di tubi o condotti insolitamente lunghi e avvolgenti), dovrai assicurarti di utilizzare le ventole per far circolare l’aria.
Vuoi anche assicurarti che lo spazio sia pulito. Inizia prima con il pavimento e poi lavora fino alle pareti e pulendo il soffitto. Dopo la pulizia, rimettete le piante al loro posto.
Un pavimento in asfalto o cemento è ottimo per la coltivazione indoor, perché non consente di nascondere nascondigli per insetti e insetti minuscoli ed è facile da pulire. Se non è possibile fornire un pavimento piastrellato, potrebbe funzionare anche qualsiasi pavimento coperto o uno spesso strato di plastica. Se si utilizza il biossido di carbonio (CO2), isolare correttamente il giardino per evitare perdite.
Una volta che hai pensato a tutti questi potenziali problemi e sviluppato un piano ben costruito per la tua grow room personale, sei pronto per iniziare.
Grow box coltivazione discreta in casa
Ci sono una varietà di modi per impostare la tua grow room. Prima di sceglierne uno, determina le tue esigenze e i requisiti di localizzazione. Ad esempio, quando si coltiva la marijuana in casa, è necessario avere molta luce. Senza abbastanza luce, la pianta non crescerà.
Se si è a corto di spazio, forse lo spazio più piccolo che si può ottenere con la coltivazione di marijuana è un armadio. Infatti, uno spazio di 1 x 0,5 x 2 metri è abbastanza grande da produrre abbastanza cannabis medicinale per un singolo paziente. E a causa delle sue piccole dimensioni, un armadio è appropriato per la coltivazione di marijuana – può essere coperto molto facilmente. Puoi anche inserire una luce HPS da 250 watt.
Lampade grow box, le risposte a tutti i dubbi:
Un altro tipo di grow room indoor è possibile in spazi ristretti è un pensile o uno spazio di archiviazione nascosto. Ecco alcune stime per l’illuminazione di cui avrai bisogno in varie dimensioni del pensile:
1 x 1 x 2,5 metri per luci HPS da 400 o 600 watt
1 x 2 x 2,5 metri per 2 luci 400 o 600 luci wattHPS
2 x 2 x 2,5 metri per 4 luci HPS da 400 o 600 watt
2 x 3 x 2,5 metri per 6 luci HPS da 400 o 600 watt
Non dovresti dimenticare che hai anche bisogno di spazio per muoverti e lavorare nella grow box. Le misure sopra riportate coprono solo l’area per la marijuana. Non includono lo spazio che ti servirà per muoverti. Pertanto, pianificare di aggiungere un po’ di spazio ai numeri sopra. Uno spazio in più di cinquanta centimetri intorno alle aree sarà sufficiente.
Inoltre ti consigliamo di valutare attentamente il tipo di varietà che metterai in germinazione infatti alcune genetiche di cannabis cresceranno veramente tanto oltre ai 2 metri consentiti dalla maggior parte delle grow box in mercato. Scegliere semi di cannabis autofiorenti per la tua prima coltura è una scelta intelligente.
Coltivare Marijuana in tenda
Le tende da campo sono una soluzione molto popolare e intelligente e la mia preferita. Una tenda per la coltivazione della marijuana è una tenda rettangolare a prova di luce dove posizionare i contenitori con il sistema di terra o di coltura idroponica. Solitamente i sistemi di alluvione e di drenaggio o l’irrigazione a goccia vengono utilizzati in una tenda, ma non funzionano altrettanto bene con la tecnica dei film nutrizionali.
Sono neri all’esterno e totalmente a prova di luce, rivestiti con un materiale riflettente all’interno per utilizzare la luce in modo più efficiente. Le tende da campo ti consentono di personalizzare completamente l’ambiente in cui vivono le piante di marijuana, tra cui temperatura, intensità della luce, umidità e posizione. Le tende sono portatili, resistenti, lavabili, resistenti alla luce e all’acqua e sono disponibili in un’ampia gamma di taglie per soddisfare le esigenze di ogni hobby.
Grow room fai da te per la coltivazione della cannabis
Ci sono vantaggi nell’utilizzare una grow room per la coltivazione della marijuana. Uno è i ventilatore grow box, ovvero uno strumento che garantisce la circolazione dell’aria fresca nell’ambiente di coltivazione delle piante di cannabis, può essere utilizzato appunto per rinfrescare l’aria. Le grow room possono anche essere collegate con l’aria esterna attraverso, ad esempio, una finestra. Questo può funzionare in una cantina perché una cantina è (di solito) costruita sottoterra. La Terra mantiene la temperatura stabile. Ciò significa che alcuni fan saranno tutto ciò che serve per mantenere l’area fresca.
L’attico, d’altra parte, non è buono come una scelta perché fa proprio il tratto opposto. La temperatura è altamente instabile; sarà molto freddo o molto caldo, a seconda della stagione. Lo stesso per camere e/o pensili rivolti verso sud, soprattutto se ci sono grandi finestre o sono ai piani superiori. Durante l’estate, le piante possono diventare abbastanza surriscaldate. Ecco alcune potenziali misurazioni della stanza e i requisiti di luce che desideri in una stanza di quelle dimensioni:
3 x 3 x 2,5 metri per 9 luci x 400 o 600 watt di luce HPS per un sistema fisso
Ricorda, assicurati che la tua stanza sia adeguatamente coperta e isolata in modo che rimanga al buio durante i periodi bui. Vuoi controllare le luci, altrimenti potresti finire con una fioritura improvvisa e inopportuna.
Rivestimento grow box con Mylar
Mantieni tutti i muri della stanza coltivata coperti con qualcosa che rifletta la luce, come plastica bianca o vernice bianca. Il materiale migliore per questo, tuttavia, è mylar; il Mylar è un materiale riflettente che permette la completa illuminazione di tutta la zona di coltivazione dove si trovano le nostre piante di cannabis, le quali potranno finalmente ricevere la luce dall’alto al basso, producendo rese migliori.
È una buona idea installare altri dispositivi allo stesso tempo. Alcuni esempi sono dispositivi di misurazione come un igrometro o un termometro. Avrai anche bisogno di impostare il substrato (il tuo livello di crescita in basso) e decidere se pianifichi di crescere nel suolo o installare l’idroponica. L’idroponica è molto meno suscettibile ai batteri e quindi al suolo, rendendoli una buona scelta in alcuni casi.
Pulire grow box per evitare muffe e batteri
È di grande importanza che la tua grow room sia mantenuta pulita. Se non si mantiene pulita la stanza di coltivazione, si mettono le piante a rischio di funghi, muffe e malattie. La malattia può fuoriuscire senza controllo molto rapidamente nell’ambiente caldo e umido che hai creato. È assolutamente vitale non lasciare che muffa o polvere si accumulino in angoli fuori mano o, peggio ancora, sulle piante stesse.
Inoltre, vuoi stare attento a tenere gli animali lontani dalle tue piante. Anche se questo potrebbe non sembrare un compito difficile, i gatti sono creature molto curiose e tenaci, e i cani amano mettersi nei guai. Non lasciare che rovinino il tuo raccolto! Oltre a causare problemi, gli animali possono trasportare insetti e batteri che hanno un alto potenziale di rovinare il raccolto.
Prima e dopo aver iniziato un nuovo ciclo di crescita nella tua grow room, è una buona idea disinfettare. Pulisci l’intero sito con una sorta di detergente, solo per assicurarti di non avere a che fare con parassiti o batteri latenti nelle colture future.
Pulire significa anche ripulire i rifiuti che le vostre piante creano da soli. Inevitabilmente alcune foglie e foglie si ingialliscono e si spengono. Assicurati di rimuoverli subito. Se finisci per avere problemi con la crescita di funghi o muffe, probabilmente dovrai abbandonare quel raccolto.
Kit grow box per una coltivazione di cannabis economica e rapida
Per ottimizzare la grow box indoor avremo bisogno di una lampada a led (o altri tipi di lampade), estrattore grow box, ventilatore grow box, etc. Proprio per questo, esistono i kit grow box. I kit grow box sono kit creati appositamente per coltivare cannabis in maniera veloce ed economica, infatti acquistare tutti gli strumenti per la coltivazione ideale in un unico kit ci permetterà di risparmiare grandi somme di denaro e di coltivare subito piante di marijuana.
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