Da molti anni si stanno scoprendo tutti i benefici della cannabis commestibile, infatti ciò preserva la salute al contrario di consumare cannabis in un joint, dunque mangiare il Cannabutter si tratterà della migliore opzione per consumare marijuana in modo salutare e più particolare del solito.

Cos’è il Cannabutter?
Per cannabutter si intende un burro infuso di cannabis preparato anche in casa in maniera artigianale, che ha lo scopo di preservare la salute del consumatore, dato che è risaputo che un joint è dannoso a causa della presenza di tabacco e della combustione. È possibile preparare cannabutter sia con alti livelli di THC, sia con alte concentrazioni di CBD, tutto dipenderà ovviamente dalle infiorescenze di marijuana che intendiamo utilizzare.
Se sceglieremo di utilizzare cime di cannabis di una varietà ricca in thc, come Gelato 41, otterremo un burro di cannabis estremamente saporito grazie ai suoi fantastici terpeni e super ricco di principio attivo, che permetterà di creare un effetto sballante per il consumatore (molto più potente e duraturo di un joint). È
Strumentazione per fare Cannabutter in maniera artigianale
Il miglior modo per fare cannabutter in casa è ovviamente equipaggiarsi di un’ottima attrezzatura professionale, con lo scopo di fare il nostro infuso di cannabis nel migliore dei modi, in totale sicurezza e senza sbagliare nulla. In particolare, il nostro team di esperti consiglia vivamente l’utilizzo della Magical Butter MB2E, ovvero una macchina per fare cannabutter in casa in maniera estremamente semplice, anche i principianti riusciranno a creare l’infuso di cannabis perfetto in pochissimo tempo.

Preparazione del burro alla cannabis
Ingredienti necessari:
Per preparare il nostro burro alla cannabis avremo bisogno di vari ingredienti che saranno fondamentali per tutto l’intero processo, ovvero:
- 1 Tazza d’acqua
- 1 Tazza di burro
- Circa 10/20/30/… grammi di infiorescenze di marijuana (la quantità di fiori dipenderà da quanto cannabutter si intende produrre)
- 1 Scorza di limone (facoltativa)
- 1 Pentola
- 1 Scolino

1° Step: Processo di decarbossilazione
L’errore più comune che molte persone compiono durante la preparazione del cannabutter è non effettuare il processo di decarbossilazione delle infiorescenze di cannabis, non sottoporre le infiorescenze a questo fondamentale processo infatti sarà la causa del perché il burro non potrà dare gli effetti desiderati nonostante le alte percentuali di thc presenti nei fiori di marijuana utilizzati. Il processo di decarbossilazione consiste nel riscaldare le gemme di cannabis prima di mischiarle con il burro, inserirle in un forno su una teglia a 110-130°C è perfetto, attendendo 20-40 minuti.

2° Step: Tritare i bud di cannabis
Naturalmente, prima di mischiare i fiori di marijuana con il burro, dovremo fare particolare attenzione a tritarli completamente, tramite magari l’utilizzo di un grinder. Tritare le infiorescenze di cannabis sarà un passo fondamentale per la riuscita della preparazione del burro infuso di cannabis.

3° Step: Mischiare tutto con l’erba e fondere il tutto
Prendere una pentola e gettarci all’interno il burro la tazza d’acqua, le cime di cannabis ed una scorza di limone, dopo ciò bisognerà far cuocere a fuoco lento, così da far fondere il burro nel migliore dei modi, pian piano inizierà a fondersi, raccomandiamo di mantenere le temperature costanti tra i 70-95°C. Continuare a far cuocere tutta la miscela per circa 3 ore, senza mai farla bollire mescolando spesso.

4° Step: Scolare il Cannabutter
Per evitare che inutili foglie amarognole rimangano nel burro finendo poi nel commestibile finale bisognerà drenare il cannabutter con uno scolino così da eliminarci queste foglie così inutili quanto fastidiose. Questo si tratta di un passaggio fondamentale ma anche molto semplice per il successo della nostra lavorazione, perché rovinare tutto anziché svolgere un facile e rapido passaggio in più? Non avrebbe senso non farlo!

5° Step: Far raffreddare il cannabutter
Far raffreddare il burro alla cannabis sarà l’ultimo passo per ottenere il cannabutter, infatti lasciandolo raffreddare tornerà allo stato solito, il burro si separerà dall’acqua e avremo finalmente il nostro cannabutter per preparare i nostri biscotti, una torta, etc. Consigliamo di non conservare il cannabutter per più di 1 mese in frigorifero, e per più di 2 mesi in freezer.